Chum… bentornato! Ti vedo perplesso. Sei in quel momento dove non sai se essere un teorico o un pratico. Ma a Night City la morale è spesso controversa e l’etica è una riflessione tra un colpo di pistola e un altro. Vieni al bancone. Ne parliamo un po’ mentre mi verso un bicchiere di tequila.

Intanto, ficcatelo bene in testa, devi considerare la natura di Night City, con la sua illegalità e corruzione. Le scelte che farai non saranno affatto così bianche o nere come te le aspetti.

Non ci sono veri eroi qui. Scordatelo…. Almeno non nel senso tradizionale! Non salvi il mondo qui con le scelte che fai, ma salvi te stesso. Certo, nel migliore dei casi potrai essere un antieroe, ma non sarai mai veramente “buono”, per così dire. Spesso, Chum, ti troverai davanti a due scelte “cattive”, e dovrai decidere quale sarà il male minore. Ma questa è Night City

LA SCELTA INIZIALE

Le scelte iniziano presto. Subito dopo la creazione del personaggio. Si parte con 3 diversi background, che determineranno il prologo e non solo. Vediamole assieme.

NOMADE

Tutto comincia fuori dalla città, nelle Badlands, la periferia. Lontano dalle luci al neon e dalle gang cittadine. E si comincia in compagnia della sola auto. Avete appena “rotto” con il clan e state cercando di lasciarvi il passato alle spalle. Un lupo solitario in cerca di una nuova vita, di tanti Eddie e della gloria. Ma non sarete da soli per molto tempo. Prima di entrare in città avete un lavoro da compiere assieme a Jackie, un contrabbandiere. Tutto questo vi porterà all’interno di una situazione rischiosa.

Iniziare come Nomade è forse il modo più semplice per iniziare, comporta una piacevole analogia tra giocatore e protagonista: entrambi pronti ad accedere a Night City la prima volta. Un approccio esterno che vi farà immedesimare ancora di più e che dona una piacevole sensazione di conoscenza. I dialoghi in città saranno molto pochi. Questo perché nessuno vi conosce, ma nelle Badlands troverete diverse facce familiari e tantissime opzioni di dialogo in più. Per finire il nostro “V” Nomade è un personaggio con dei PRINCIPI MORALI molto profondi, che tende a fare la cosa giusta.

VITA DI STRADA

L’uomo che vive la metropoli e la ama. La città in cui è nato e cresciuto, dove appartiene ad una gang e fa di questa sua appartenenza il suo stile di vita. La storia parte al “Coyote Cojo”, un bar di Heywood. Qui vi verrà richiesto di aiutare un amico in gravi difficoltà economiche. Durante il prologo incontrerete diversi personaggi che V già conosce grazie al suo passato. Le opzioni di dialogo sono moltissime, questo grazie all’origine del nostro protagonista. Il tutto si incastra in una forte rivalità tra gang in cui vi ritroverete invischiati fin da subito. Questo background offre il prologo più breve e forse quello meno “interessante”, ma si sviluppa in modo molto interessante.

CORPORATIVO

Si parte come membro dell’ARASAKA con tutti i vantaggi possibili. Partendo dalla cima della gerarchia corporativa, con tantissimi privilegi e con una relativa facilità di ottenere tutto quello che si vuole. Il problema è la responsabilità che il ruolo comporta. E’ necessario avere mille occhi e mille orecchie per comprendere che, tutto quello attorno a voi, può tradirvi. Il potere dà alla testa, e spesso dovrete far fronte a personaggi sgradevoli che si fingeranno vostri alleati.

In questa “versione”, sarete immersi in tantissimi dialoghi che approfondiranno il carisma di V.

Amico mio, davanti a te si posiziona scelte difficili e che influenzeranno tutto il tuo cammino. Quello che farai uscendo da questo bar, che sia etico o morale, determinerà ciò che sarai. Ricorda però… a Night City puoi essere chiunque e il suo contrario, non si sentono i giudizi degli altri, non c’è morale (se non la netiquette prevista), non ci sono silenzi, e non c’è lo spettro più terribile: la solitudine”