Durante l’ultimo Nintendo Direct è stato svelato un annuncio inaspettato: il Fiore Parlante di Super Mario Bros. Wonder diventerà un vero e proprio gadget da collezione.
Un oggetto che esce dallo schermo per entrare nelle case dei fan, pensato per celebrare i 40 anni di Super Mario Bros. e che porta con sé la stessa energia ironica e incoraggiante che abbiamo conosciuto nei livelli del gioco.

Ma cosa sappiamo davvero di questo nuovo oggetto da collezione? È solo un soprammobile o nasconde funzioni interattive? E soprattutto: perché Nintendo ha deciso di puntare proprio sul Fiore Parlante, tra i personaggi più discussi della saga recente? Scopriamolo insieme.

Il Fiore Parlante di Super Mario Bros. Wonder: dal gioco alla realtà

Un personaggio controverso che ha conquistato i fan

Il Fiore Parlante di Super Mario Bros. Wonder è stato introdotto come personaggio-guida nel titolo per Nintendo Switch, con il compito di parlare direttamente al giocatore durante i livelli.
Per alcuni troppo invadente, per altri irresistibile, il Fiore è diventato presto una piccola icona, capace di trasformarsi in meme e di entrare di diritto tra le novità più riconoscibili del gioco.

Un gadget celebrativo per il 40° anniversario

Nintendo ha annunciato il Fiore Parlante come oggetto fisico proprio in occasione del 40° anniversario di Super Mario Bros.: un regalo simbolico per i fan di lunga data, ma anche un ponte verso le nuove generazioni che hanno conosciuto Mario con Wonder.

Come sarà il gadget del Fiore Parlante

Design fedele e proporzioni da collezione

Secondo quanto mostrato al Direct, il Fiore Parlante sarà un oggetto dalle proporzioni da soprammobile, pensato per restare in bella vista su una scrivania o su uno scaffale accanto ad altri gadget Nintendo. Il design replica fedelmente quello visto nel gioco: il viso sorridente, i petali colorati e l’espressione inconfondibile.

Una funzione parlante misteriosa

Il dettaglio che incuriosisce di più è la sua capacità di parlare davvero. Non è ancora stato chiarito se il gadget includerà frasi pre-registrate in più lingue (italiano compreso) o se utilizzerà una funzione più avanzata. Durante il Direct, Yoshiaki Koizumi ha dichiarato:

“A volte parleranno per conto proprio… Questi Fiori Parlanti possono rendere la vita quotidiana un po’ più divertente.”
Un indizio che fa pensare a un’interazione leggera, casuale e scherzosa, proprio come nel videogioco.

Perché il Fiore Parlante è importante per Nintendo

Un nuovo modo di avvicinare i giocatori

Nel contesto di Super Mario Bros. Wonder, il Fiore non era solo un elemento estetico ma un compagno di gioco: un ibrido tra tutorial e amico che incoraggia, utile soprattutto ai giocatori più giovani o inesperti.
Portarlo nella realtà significa estendere quella funzione anche fuori dal videogioco, trasformandolo in un simbolo della filosofia Nintendo: divertimento accessibile, ironico e inclusivo.

Un gadget che parla ai collezionisti

Per la community di appassionati e collezionisti Nintendo, il Fiore Parlante rappresenta un pezzo unico. Non è un amiibo, non è un semplice action figure, ma un oggetto celebrativo limitato che potrebbe diventare molto ricercato nel tempo, soprattutto se prodotto in quantità ridotte.

Nintendo Switch 2 e il futuro dei gadget interattivi

Un legame con la nuova generazione di console

L’annuncio arriva a ridosso delle grandi novità legate a Nintendo Switch 2: console più potente, nuove IP in arrivo e rilanci di titoli storici. È lecito pensare che Nintendo voglia creare una connessione tra i gadget fisici e l’esperienza digitale.

Potrebbe il Fiore Parlante essere solo il primo di una serie di oggetti interattivi pensati per dialogare con Switch 2? Al momento non ci sono conferme, ma l’idea non è così improbabile, vista la storia della grande N con periferiche e accessori.

Data di uscita e disponibilità

Al momento, sappiamo solo che il Fiore Parlante sarà disponibile nella primavera 2026, senza un prezzo ufficiale comunicato. Non è chiaro se si tratterà di un’uscita globale o di un prodotto esclusivo per alcuni mercati.

Per i fan italiani, resta da capire se Nintendo distribuirà il gadget anche da noi tramite store ufficiale o partner retail. Considerando la popolarità di Mario nel nostro Paese, le probabilità sono alte.

L’eredità del Fiore Parlante: da gimmick a icona

Il Fiore Parlante è passato dall’essere considerato un “fastidio” da alcuni veterani del platform a diventare un’icona pop immediatamente riconoscibile. È la prova che Nintendo riesce spesso a trasformare idee eccentriche in fenomeni di culto.

Questo gadget non è solo un oggetto da collezione: è il simbolo della direzione creativa che Nintendo sta intraprendendo. Una direzione che non teme di sperimentare, anche a costo di dividere il pubblico, pur di mantenere viva la freschezza e la sorpresa che caratterizzano da sempre la saga di Mario.

L’annuncio del Fiore Parlante di Super Mario Bros. Wonder come gadget da collezione ha acceso la curiosità dei fan di tutto il mondo. Tra mistero sulle sue funzioni, hype da anniversario e potenziale valore da collezione, questo oggetto sembra destinato a diventare una piccola star anche fuori dal videogioco.