L’immersione più profonda nel genere sparatutto retrò

Gioco: X-Out: Resurfaced
Genere: Shoot ’em up
Sistema: Nintendo Switch
Sviluppatore/Distributore: KRITZELKRATZ 3000, Rainbow Arts, ININ Games.
Età: PEGI 7
Prezzo: € 19,99 – https://www.nintendo.com/it-it/Giochi/Giochi-per-Nintendo-Switch/X-Out-Resurfaced-2738280.html?srsltid=AfmBOoqJgwlcqWKijAh7aEoKlWXadm3rBIO855rMR1rDtQSnH2SXBgw4

Sviluppato dal team tedesco KRITZELKRATZ 3000 e Rainbow Arts e distribuito tramite ININ Games,
X-Out: Resurfaced è l’ultimo sparatutto in stile retrò ad arrivare su Switch. Originariamente un titolo nato su Amiga, il gioco ha ottenuto un bel miglioramento visivo e ora fa parte della sempre più vasta libreria scaricabile di classici di gioco meno noti ma comunque rilevanti dell’ibrido Nintendo.
Se avete giocato a qualsiasi sparatutto a scorrimento laterale degli ultimi 40 anni, saprete cosa aspettarvi da questo. Questa volta, però, l’azione si svolge sott’acqua e ci sono alcune opzioni tra cui destreggiarsi, il che ci dona un po’ di varietà quando si tratta di combattere il nemico. Siamo liberi di scegliere tra una manciata di design di navi, ognuna con i suoi pro e contro, e saremo in grado di equipaggiarle in base alle riserve di denaro disponibili.
Il gameplay di base non si discosta molto dal solito sparatutto , con un pulsante per l’arma predefinita e altri per qualsiasi cosa si equipaggia come secondaria. Ciò che potrebbe essere considerata una differenza qui è la presenza di una barra della vita, il che significa che non si muore con un colpo come al solito.

Dal punto di vista della presentazione, X-Out: Resurfaced è un gioco colorato, dettagliato e completamente “pixelato” che farà impazzire gli amanti del retrò. Gli sviluppatori hanno davvero dato il massimo in questo caso, presentando una finta introduzione con un gruppo fittizio di cracking e un trainer, molto simile a quello a cui la gente era abituata a giocare sui propri Amiga all’epoca.
A questo si aggiunge un filtro che emula la smussatura e la sfocatura della luce dei vecchi monitor che completano molto bene la grafica e avremo un gioco che colpirà i giocatori proprio dove fa male, nella nostalgia.
La musica è un capolavoro (di Chris Huelsbeck) con melodie che spaziano in stili e strumenti, sorprendentemente orecchiabili e suggestive.

I miglioramenti non si fermano a grafica, audio e miglioramenti dell’interfaccia utente. C’è una modalità specchio che ci consente di giocare al contrario.
CONCLUSIONI
X-Out: Resurfaced è un remake di qualità di uno sparatutto originariamente pubblicato per Amiga (e altri sistemi). L’ambientazione subacquea e le opzioni di personalizzazione del sottomarino originali sono ora supportate da una grafica migliorata, correzioni dell’interfaccia utente e una modalità cooperativa che dovrebbero renderlo più appetibile non solo a chi cerca la sua dose retrò.


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