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30 Settembre 2025
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Super Mario Galaxy: perché la saga resta un capolavoro del platform 3D

Dalla Wii a Nintendo Switch e Switch 2, un viaggio tra stelle, pianeti e innovazione

C’è un momento preciso nella storia dei videogiochi in cui Nintendo ha deciso di portare Mario oltre i confini terrestri. Era il 2007, l’epoca del Nintendo Wii, e con Super Mario Galaxy i platform 3D hanno cambiato faccia per sempre. Pianeti sferici, gravità capovolte, orchestrazioni memorabili e un level design che ancora oggi viene studiato come esempio di perfezione.

A distanza di quasi vent’anni, la saga è tornata a brillare con la nuova edizione per Nintendo Switch e Nintendo Switch 2, riportando sotto i riflettori sia Super Mario Galaxy 1 che Super Mario Galaxy 2. Ma cosa rende questa duologia ancora oggi un capolavoro assoluto del genere platform 3D?

Andiamo a scoprirlo.

Un salto nel vuoto (e oltre la gravità)

La rivoluzione del 2007

Quando Shigeru Miyamoto e Yoshiaki Koizumi hanno deciso di far viaggiare Mario nello spazio, il rischio era alto: dopo l’impatto storico di Super Mario 64 e la formula più “terrestre” di Super Mario Sunshine, come poteva Nintendo reinventare ancora il genere?

La risposta è arrivata con un’idea tanto semplice quanto geniale: il pianeta sferico. Con meccaniche di gravità dinamica, il giocatore non era più vincolato a una superficie piana, ma libero di esplorare livelli dove l’alto e il basso cambiavano continuamente. Un concetto che ha riscritto le regole del movimento in un platform 3D.

Una colonna sonora stellare

Altro elemento iconico: la colonna sonora orchestrale. Fino a quel momento, i giochi di Mario erano rimasti su toni più elettronici e allegri. Super Mario Galaxy invece ha scelto la via dell’epicità cinematografica, con brani orchestrati che si fondono perfettamente con l’avventura spaziale. Ancora oggi, pezzi come Gusty Garden Galaxy sono entrati nella leggenda del videogioco.

Super Mario Galaxy 2: la perfezione della formula

Non un sequel, ma un’evoluzione

Arrivato nel 2010, Super Mario Galaxy 2 ha affinato ulteriormente la formula. Non una rivoluzione, ma un potenziamento: level design ancora più creativo, sfide più serrate e l’introduzione di Yoshi, che ha aggiunto nuove possibilità di gameplay.

Se il primo Galaxy era un viaggio esplorativo, il secondo era una vera palestra di platforming, con livelli pensati per spingere il giocatore a padroneggiare le meccaniche fino all’ultimo salto.

Una coppia inseparabile

Per questo oggi non ha senso parlare di un titolo senza l’altro: Super Mario Galaxy 1 e Super Mario Galaxy 2 sono due facce della stessa medaglia. Il primo è poesia e meraviglia, il secondo è sfida e perfezione tecnica. Insieme, rappresentano il punto più alto mai raggiunto dal platform 3D.

Dal Wii alla nuova vita su Nintendo Switch e Nintendo Switch 2

La raccolta Super Mario 3D All-Stars

Nel 2020, Nintendo ha celebrato il 35° anniversario di Mario con la raccolta Super Mario 3D All-Stars su Nintendo Switch, riportando in vita Super Mario 64, Super Mario Sunshine e Super Mario Galaxy 1. Un’occasione importante, ma anche criticata per l’assenza di Galaxy 2 e per la scelta di un’edizione a tempo limitato.

Nonostante questo, l’arrivo su Switch ha permesso a una nuova generazione di giocatori di scoprire il capolavoro originario, adattato a un hardware più moderno e a un pubblico più vasto.

L’attesa per Nintendo Switch 2

Il titolo si potrà giocare anche su Nintendo Switch 2, e sarà disponibile un upgrade gratuito (  4K in modalità TV, 1080p in modalità portatile ). Tutto dal 2 Ottobre 2025.

Perché Super Mario Galaxy resta un capolavoro

Level design oltre il tempo

A distanza di anni, pochi giochi hanno saputo proporre la stessa varietà di idee. Ogni galassia è un laboratorio di design, un mix tra puzzle, sfida e creatività pura. Nulla appare ridondante: ogni livello porta qualcosa di nuovo, una sorpresa, una trovata geniale.

Accessibile ma profondo

Altro punto di forza è l’accessibilità: chiunque può giocare e divertirsi con Galaxy, ma chi vuole padroneggiarlo trova sfide sempre più impegnative, specialmente nelle missioni extra e nelle stelle verdi del secondo capitolo.

L’eredità nei platform moderni

Oggi, guardando titoli come Super Mario Odyssey o persino esperienze indie ispirate al platform 3D, l’influenza di Galaxy è palpabile. La saga ha fissato un nuovo standard, difficile da superare persino per Nintendo stessa.

Super Mario Galaxy 1 e Super Mario Galaxy 2 non sono semplici giochi del passato, ma veri e propri pilastri della storia del videogioco. Con il loro mix di innovazione, poesia e sfida, restano ancora oggi un’esperienza imprescindibile per chiunque ami i platform 3D.

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